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Geriatria

La geriatria è la branca della medicina interna che studia le malattie degli anziani allo scopo di ritardarne il declino funzionale e mentale e preservarne l'autosufficienza.

La diagnosi nell’anziano è molto complicata e deve essere personalizzata, sia perchè l’esordio delle malattie nelle prime fasi può essere asintomatico, sia perchè lo stesso soggetto di solito è affetto da più patologie, sia perchè il paziente considera la diminuzione delle proprie capacità fisiche come un naturale processo di invecchiamento e non come un problema da sottoporre al medico. La diagnosi precoce e il trattamento in fase iniziale possono invece evitare che il disturbo diventi cronico e si comprometta definitivamente lo stato di salute. Con un trattamento personalizzato invece si può garantire all’anziano se non una completa guarigione almeno un miglioramento della qualità della vita.
La geriatria nasce negli anni Quaranta e Cinquanta in Inghilterra e negli Stati Uniti e si diffonde in Italia a livello accademico dieci anni dopo. La dottoressa Marjory Warren fu la prima a far rilevare al mondo medico l’inadeguatezza dei trattamenti che gli anziani ricevevano in ospedale e la necessità di studiare trattamenti multidisciplinari specializzati per la vecchiaia.
Tale scienza si prefigge lo scopo di ritardare la degenerazione motoria e celebrale e di preservare l’autosufficienza dei pazienti per elevare il livello della qualità della loro esistenza.
La visita di questo tipo viene fatta solitamente a soggetti al di sopra degli 80 anni e non si limita a controllare un singolo organo, ma l’organismo nella sua globalità, per recuperare la disabilità e mantenere il più a lungo possibile l’autosufficienza. L’intervento terapeutico coinvolge i familiari, il medico di fiducia, gli specialisti e gli istituti qualificati.
Molto spesso nelle persone anziane emergono patologie come l’arteriosclerosi, si verifica un indebolimento del sistema immunitario, insorgono tumori e malattie come l’ipertensione arteriosa che è alla base degli ictus, oltre al morbo di Parkinson o l’Alzheimer.
Le persone anziane sono soggette a disturbi come l’incontinenza o la stipsi , ma anche a disturbi del comportamento dovuti all’abbassamento della vista e dell’udito e a problemi nelle relazioni con gli altri.
La visita geriatrica serve a prevenire i problemi della vecchiaia e a consentire all’anziano una vita serena.
Il geriatra dopo la laurea in Medicina e Chirurgia deve conseguire la specializzazione in Geriatria e Gerontologia. Se la geriatria si occupa delle malattie degli anziani, la gerontologia, che è una branca della geriatria, studia gli aspetti sociali, psicologici e cognitivi dell’invecchiamento e i cambiamenti che avvengono nell’organismo con il passare del tempo una volta raggiunto il completo sviluppo, cioè la diminuzione progressiva delle attività funzionali nei diversi organi e tessuti. Ciò spiega l’orientamento profondamente umano di questa scienza e la sua complessità.
Se l’invecchiamento è un fenomeno che si protrae nel tempo, la senescenza o senilità, che è la fase più tardiva dell’invecchiamento, è un periodo biologico generale che si conclude con la morte.